giovedì 13 gennaio 2011

Il ritmo è buono!

Secondo appuntamento, tutto benissimo...egli cresce benissimo ed in fretta.
Quando sei sulla quarantina è ormai prassi effettuare analisi atte ad individuare se il feto e quindi il futuro bambino avranno patologie cromosomatiche. Ho scoperto che, oltre all'amniocentesi, c'è anche la villocoriale.
Come tecniche si assomigliano anche se la villo è ritenuta più invasiva perchè effettuata con un ago più grosso e lungo atto a prelevare una piccolissima porzione terminale del feto in prossimità della placenta; in alternativa l'amniocentesi si effettua con un ago di dimensioni più piccole per prelevare il liquido amniotico. Il lato positivo della villo è che va effettuata nell'undicesima settimana di gravidanza (mentre per l'amniocentesi di solito si considera dalla 14a settimana), è più veloce come elaborazione dati e quindi come presentazione di risultato. Questo comporta la possibilità, nel caso triste di problematiche cromosomatiche sul feto, di poter decidere un eventuale aborto in tempi precoci paragonati a quelli dell'amniocentesi; tempistica che eviterebbe l'intervento al quarto mese quando il feto inizia a muoversi...a farsi sentire...con tutte le complicazioni anche psicologiche che ne potrebbero conseguire.
Anche oggi ne ho imparato una nuova!!

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