E' assolutamente indispensabile sapere che anche le piante cosidette "officinali" posso avere controindicazioni. Quindi prima di iniziare ad aiutarsi con piante aventi specifiche caratteristiche, bisogna rendersi consci del problema che si vuol risolvere e soprattutto se si ha già qualche altra malattia o si assumono già dei farmaci. Ribadisco che tutto non va a sostituire ne le conoscenze mediche ne le conoscenze specialistiche di un erborista o di un omeopata. Ci si affida al buon senso, alla conoscenza di se stessi ed alla capacità di riconoscersi in necessità di un aiuto esterno. Detto quanto, confido sempre nell'aiuto delle piante, e soprattutto nel conoscerle. Qui di seguito elenco le piante officinali ritenute con effetti "collaterali" spiacevoli:
ALGA BRUNA: è da evitare se si soffre di ipertiroidismo, o nei problemi associati a tale disfunzione
ANANAS: si sconsiglia l'uso in caso di ulcera peptica
ARTIGLIO DEL DIAVOLO: non indicato in caso di bruciore allo stomaco, o ipersecrezione acida
BARDANA: assicurarsi di non soffrire di ipersensibilità alle piante della famiglia delle Compositae
BIANCOSPINO: è riconosciuta una capacità di interazione sinergica con farmaci digitalici, betabloccanti, ed altri antipertensivi (si consiglia quindi la consultazione col proprio medico)
CARBONE VEGETALE: si consiglia l'assunzione di preparati a base di carbone vegetale distanziata da quella di farmaci (almeno due ore), in quanto potrebbe interferire con il loro assorbimento.
CARCIOFO: assicurarsi di non soffrire di ipersensibilità alle piante della famiglia delle Compositae. In caso di calcoli biliari assumere solo sotto controllo medico.
CARDO MARIANO: assicurarsi di non soffrire di ipersensibilità alle piante della famiglia delle Compositae
ECHINACEA: assicurarsi di non soffrire di ipersensibilità alle piante della famiglia delle Compositae
ELEUTEROCOCCO: è sconsigliato in caso di ipertensione
FEGATO DI MERLUZZO: la vitamina A, al contrario del beta-carotene, si accumula nell'organismo, quindi non eccedere nell'uso del prodotto e rispettare la razione dose giornaliera (RDA)
FINOCCHIO: assicurarsi di non soffrire di ipersensibilità alle piante della famiglia delle Ombrellifere
GINKGO: in caso di uso di farmaci anticoagulanti e/o antiaggreganti, utilizzare solo sotto controllo medico
GINSENG: in caso di sovradosaggio potrebbe dare eccitazione, in questo caso ridurre opportunamente il dosaggio. Evitare in caso di ipertensione o se si assumono farmaci anticoagulanti
GLUCOMANNANO: vi è una possibile riduzione dell'assorbimento di farmaci somministrati contemporaneamente. Si suggerisce quindi di assumere eventuali farmaci almeno 30 minuti prima dell'assunzione di Glucomannano oppure due ore dopo
GUARANA': non è adatto a soggetti sovraeccitati
GYMNEMA: se si assumono farmaci ipoglicemizzanti, utilizzare sotto controllo medico
IPERICO: consultare il medico nell'eventualità si stia assumendo farmaci MIRTILLO: dosi troppo elevate possono interferire con farmaci anticoagulanti o antiaggreganti
TARASSACO: attenzione in caso di calcoli biliari
VALERIANA: è controindicata nei bambini sotto i 3 anni. In soggetti particolarmente sensibili può indurre sonnolenza quindi evitarne l'uso prima (fino a due ore prima!) di guidare la macchina