..e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni e la presente
e viva, e il suon di lei
così tra questa immensità s'annega il pensier mio
e il naufragar m'è dolce in questo mare
Recanati, Giacomo Leopardi
Prima Pensa Poi Parla Perchè Parola Poco Pensate Portano Pena. Taci perchè potresti offendere, non è il momento giusto, si pensa ma non si dice,... Qui finalmente si parla e/o si pensa in sequenza casuale! Tanto chi legge apre solo se ha voglia e solo se ne ha voglia chiude! Sana libertà mentale,convinta sia la base del benessere, del rispetto verso se stessi e probabilmente verso gli altri Qui si sopperisce virtualmente a quello che l'orecchio non può fare: chiudersi quando vuole!
domenica 21 settembre 2014
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