mercoledì 21 marzo 2012

Sopra...sotto...dentro...fuori

Cos'è che t'inquieta così tanto?
Non sapere affatto come sto? Sto meglio ed avevo ragione io o sto peggio ed avevi ragione tu?
Vorresti sapermi disperata con strazianti pianti a singhiozzo...o preferisci quelli lunghi col tiro del fiatone ogni 5 minuti stesa inappetente sul letto ad aspettare che mi porti sollievo con la tua presenza? O vorresti sapermi con accanto un uomo, che mi allaccia i fili della luce esterna? Che mi lava la macchina e mi taglia l'erba del prato? Lo so, la prima versione ti riempie di virilità e quasi di onnipotenza...il mio eroe...puoi anche andarmi a far la spesa.
Cos'è che t'inquieta così tanto?
15 anni di bugie per crearsi una vita parallela pensavi non fossero così facile a scoprirsi? Si ha paura quando il terreno trema ed il castello di carta oscilla. Ma non sono ancora state denudate le tue vite...questo t'inquieta...non sai se succederà? O hai visto sotto la coperta? Dai chiudi tutto non guardare così non devi pensare. Guardati attorno e sicuramente qualche anima da incolpare la troverai.
Cos'è che t'inquieta così tanto?
Non si è fermato il mondo quando hai voluto tu?...che cattivone!
Pensavi non fosse possibile che tra tanta gente in questo piccolo e tondo mondo, qualcuno dicesse basta proprio a te? Ma come...tu così limpido nel modo di fare? Così corretto al gioco ? Basta alla tua carineria indubbiamente senza rendiconto? Sacrilegio!
La ribellione non è certo un'esclusiva tua....o sbaglio? ...certo...sbaglio.
Quanto grigio porta la nebbia nelle tue strade, così fitta che t'infagotta, dovresti preoccuparti di dissolverne un po'...ed invece stai lì e pensi alla mia di nebbia...quanta sarà?
Alzi gli occhi e vedi che il grigio sta diventando nero...tanta tanta nebbia...di chi sarà colpa? Lunga lista di possibili colpevoli, motivazioni assolutamente forti e convincenti, prepara le armi e pronto a far la guerra.
Cos'è che t'inquieta così tanto?
Non avere la mia faccia davanti mentre spurghi i tuoi diritti alle menzogne? Aspettando assoluzione per poi ricominciare, con tecniche migliorate ed armi più affilate e silenziose? Hai bisogno di una cavia nuova per provare il veleno.
Cerchi in piazze sbagliate, scegli strade ad un bivio che non è il mio, non tornano i conti...ma tanta rabbia poi ti consola? O è la vendetta che ti serve per distogliere l'attenzione su quello che sai essere.
Come spesso hai dovuto scrivere sul muro che cinge il mio cuore, sono brava a sparire, brava a diventare il nulla, brava a dissolvermi. Sei costretto a stare in silenzio se vuoi sentirmi, ma il terremoto che hai dentro fa troppo rumore perchè tu possa udire.
Cos'è che t'inquieta così tanto?
Nessuno ti dirà come sto, e tutti ti diranno che sto bene...non puoi più cercare di comprarmi per alleviarti il peso di quel tedioso senso di colpa.
Manca il coraggio di arrivare fin qui, figurati se l'hai per dipanare i doppi canapi che ti legano.
Ti piace la vita inventata e non sai più distinguere le tue verità e le tue bugie...o meglio: non ci sono più io a dirti quali erano.
Game over....questo t'inquieta.




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