La prima a 41 anni...

Giovedì pomeriggio ho accompagnato una mia amica a farsi prevedere il futuro con la lettura dei tarocchi; ovviamente mi sono “fatta fare le carte”…oi…pensavo chissà cosa….pensavo fosse un’atmosfera tutta fumo, luce soffusa, qualche brividino…mah…va bè…comunque in questa casa vecchia al confine tra Ravenna e Porto Fuori c’è una signora obesa, con pochissimi capelli tinti di biondo di nome Maria. Tale Maria vede nel mio prossimo futuro tre…anzi quattro uomini. Due di questi con un divorzio alle spalle. Ora, a 41 e considerando il mio “impegnativo” carattere, non mi passa nemmeno per l’anticamere del cervello frequentare dei giovincelli…preferendo quindi una cerchia di coetanei è statisticamente inevitabile incontrare quarantenni che minimo minimo hanno una ex moglie (PS: se è ex sei già fortunata.. :-D)….mi preoccupo per gli altri due!

Sorvoliamo…sorvolo anche il numero degli uomini, non per modestia, non per scaramanzia ma proprio perché sempre in considerazione del su-descritto carattere, di 4 potrei riuscire a rimanerne uno. Farò un viaggio e mi ruberanno qualcosa…a sto punto mi sto a casa!

Vede comunque un futuro brillante, pieno di soldi, soddisfazione nel mondo del lavoro e serenità ed amore accanto ad uno dei 4 che incontrerò…per me è la vicinanza del Natale!

Mi ha ribadito per circa 4/5 volte che il mio ex incontrerà una bionda…buon per lui… mica che al mio ex gli voglia male…ma onestamente poco influisce nel mio futuro se il mio ex si trova la morosa..tantomeno che sia bionda!! Perché me lo devi dire? E perché mai ribadire?

Oibò. Mi sono comunque ricordata di chiedere a questa signorona Maria per quanto tempo le sue carte riescono a prevedere…mi ha detto: le mie carte fino a due o tre mesi!

E porca paletta…i conti non tornano…4 uomini in due mesi? Dove cavolo erano negli ultimi 25 anni? Mi si sproporziona il tempo!

Va bè, ho ringraziato doverosamente chiedendomi già se avrò voglia di guardarla in faccia tra un paio di mesi o se, nell’arco di due mesi, l’avrò già messa nel dimenticatoio assieme ai dieci euro che le ho lasciato.

Debbo però riconoscere il fascino di tutti quei mazzi di carte e tarocchi sul tavolino in formica.