A volte conosci persone in situazioni imbarazzanti o di disagio. Le conosci perchè rappresenti un punto di riferimento indiretto, poi le conosci meglio perchè succede qualcosa di "sconveniente" che mette a disagio te e le altre persone interessate. Capisco che per molti può risultare difficile, ma la mia mente tiene nettamente diviso quello che è giusto con quello che non lo è. Più precisamente alcune persone si trovano costrette a dover usare iil pugno duro per difendere la propria situazione nei confronti casomai di persone che ci si trovano in mezzo loro malgrado. A me è capitato, ma non sono mai riuscita ad avercela contro queste persone perchè le ho sempre ritenute nel giusto. Sapendo benissimo che non ce l'avevano con me direttamente e capendo che quello era un comportamento conseguente ad un'ingiustizia subita. Ecco, in questi casi la mia mente separa le cose, non ne faccio un fatto personale ne tantomeno, un fatto privato. Al massimo sono dispiaciuta per la situazione d'imbarazzo che si è creata, ma continuo a salutarle perchè mi dispiacerebbe perdere un rapporto che precedentemente andava liscio per poi scivolare in un rapporto freddo e distaccato. Ancor più quando le persone interessate sono giovani ed in gamba, che rispetto per ciò che scelgono e che ammiro per ciò che fanno. Nella mia mente non posso pensare di dover rinunciare a persone del genere solo perchè qualche stupido ha voglia di fare la carogna. Io supero il momento di disagio ed imbarazzo, le altre persone resano intelligenti e degne del mio rispetto, ma una carogna resta e rimarrà una carogna. Alla fine tutto si sistema, l'imbarazzo svanisce e torno ad aver rispetto da persone di cui mai ho perso fiducia; nel frattempo la carogna se n'è andata!